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Con il numero 03/2022 di Touch Journal, il mensile cartaceo trade “gemello” di iGizmo.it (pubblicati entrambi dalla casa editrice Nelson Srl), debutta una delle novità di quest’anno per questa pubblicazione destinata all’intero ecosistema della consumer electronics (retailer, distributori, insegne, wholesaler e brand): l’intervista di copertina. Che è una vera storia di copertina, perché sia la foto dell’intervistato sia il suo virgolettato trovano posto prima della cover ufficiale del giornale. Si tratta di un nuovo modo per mettere in risalto e garantire il giusto tono, quando e laddove necessario, a fatti rilevanti nel mondo dell’elettronica di consumo. Non a caso l’esordio di questo nuovo contenuto di Touch Journal avviene con Honor, l’azienda che è arrivata in Italia ” per restare e continuare a crescere”. Come? Lo spiega un deciso Roger Liyum, country manager dell’azienda nel nostro Paese, che spazia dalle strategie ai nuovi prodotti, puntando dritto al flagship: Magic4 Pro (che abbiamo recensito in questo articolo approfondito).

Sfogliata e letta l’intervista di copertina, inizia il Touch Journal n. 03/2022 che ospita il dossier sul bianco: i “white goods” sono i nuovi protagonisti della casa e con questo approfondimento proponiamo una panoramica su questo articolato segmento di mercato. Non mancano poi le sezioni dedicate al gaming ed entertainment, ai trend, agli operatori mobili e agli approfondimenti sui fatti di mercato più recenti.

Editoriale di Touch Journal n. 03/2022

I consumatori sono “semplici”

Si dice che la capacità di fare business stia nel talento di capire il passato per poter pianificare il futuro. Questo sillogismo obbliga a non fermarsi agli ultimi tre anni e al contesto pandemico che li ha caratterizzati, ma ad allargare l’analisi temporale comprendendo l’ultimo ventennio. E di crisi, più o meno gravi, se ne sono viste tante: gli anni 2000 sono iniziati con l’11 settembre e hanno chiuso le prime due decadi con una malattia ancora da capire. Ne esce un consumatore conscio del fatto di poter superare le crisi ma, ogni volta, con un potere di acquisto e una qualità della vita inferiore. Di più, l’accumularsi di questi passaggi critici ha prodotto un atteggiamento attento e analitico nei confronti dei consumi. A cui si è aggiunta la cacofonia del digitale, dell’edonismo come atteggiamento, dell’individualismo (il famoso “uno vale uno”) come modo per affrontare la realtà.

Citando GfK, tutto ciò ha portato a una situazione di mercato caratterizzata da tre aspetti: complessità, turbolenza, evoluzione. C’è un eccesso di saturazione che crea una barriera, come una folta nebbia vellutata ma densa, che impedisce di vedere e capire con chiarezza. Ecco la novità: nella consumer electronics sono i brand, soprattutto quelli leader, quelli ai quali i clienti finali si rivolgono per trovare risposte. Dunque, i marchi leader devono assumersi il ruolo di semplificare per tornare a coerenza e linearità nel dialogo con i clienti finali, attraverso i canali di vendita e di comunicazione. Semplificare non significa banalizzare né tantomeno agire superficialmente. Etimologicamente vuol dire “rendere semplice”, fare tutto ciò che serve per togliere complessità e agevolare la comprensione, la chiarezza declinata in messaggi, valori, prodotti, brand e posizionamento. Non ci sono più parole chiave e scorciatoie: o si fa diventare il consumatore parte integrante del progetto, del servizio e dell’esperienza, oppure il rischio è di perderlo. Ed è un atteggiamento comune a tutte le fasce d’età. A dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, che il consumo è un fenomeno afferente alla sociologia.

di Luca Figini (Direttore responsabile)
luca.figini@nelsonsrl.com

I numeri precedenti

Qui di seguito potete sfogliare tutti i numeri finora pubblicati e distribuiti di Touch Journal con i relativi dossier:

2022

  • n.1: ICT & home working
  • n.2: smartphone e accessori
  • n.3: white goods

2021

  • n.1: smart mobility e accessori
  • n.2: white goods
  • n.3: audio, video e imaging
  • n.4: mobility, outdoor e reportage E3
  • n.5: smartphone e accessori
  • n.6: ecosistema e IoT
  • n.7: gaming e mercato
  • n.8: wellness e retailer

2020

  • n.1: scenario retail in Italia;
  • n.2: 36 brand si raccontano;
  • n.3-4: smartphone e accessori;
  • n. 5: white goods e home comfort;
  • n. 6: gaming, le nuove console next gen, il business e i titoli più forti;
  • n. 7: audio/video con focus su Tv e soundbar.
  • n. 8: wellness e obiettivo 2021