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PALADONE

Nel 2022 il mercato globale dei PC ha registrato una tendenza al ribasso della domanda dopo la grande abbuffata negli anni del Covid-19 e il conseguente ridimensionamento lo scorso anno. Le spedizioni di computer sono diminuite del 15% su base annua nel 2022 e si prevede un altro forte calo a una cifra nel 2023, secondo i dati di Counterpoint Research. Tuttavia, separando tutti i comparti del mondo PC, ci sono alcuni segmenti che sono in forte crescita: è il caso dei notebook basati su architettura Arm. Secondo Counterpoint, dovrebbero mostrare una domanda in crescita nei prossimi trimestri grazie al successo di Apple con la serie MacBook basata su piattaforma Apple Silicon (serie M), all’ampliamento dell’ecosistema e all’eliminazione del divario di prestazioni con le offerte x86.

Spedizioni globali di notebook Arm e crescita su base annua

Counterpoint Research - Armare la spedizione di laptop e la crescita su base annua
Fonte: Counterpoint

Apple ha “acceso” il mercato con i SoC della serie M

Apple ha lanciato il suo chip M1 per la serie MacBook nel 2020. Ciò ha gradualmente consentito alle app per iPhone e iPad di funzionare potenzialmente senza problemi su MacOS con una gestione del consumo energetico e una durata della batteria all’avanguardia rispetto ai competitor diretti del MacBook M1. In meno di tre anni, la quota di mercato dei portatili basati su Arm ha iniziato ad aumentare, da meno del 2% a oltre il 12% alla fine del 2022, secondo i dati di Counterpoint Research. Apple ha dominato il mercato dei laptop Arm nel 2022 con una quota del 90%. La migrazione di Apple alla sua piattaforma progettata interamente a Cupertino si è rivelata un fenomeno di primaria importanza che ha messo a nudo i limiti delle piattaforme Arm per Windows, che non sono mai riuscite a decollare davvero.

Qualcomm e MediaTek pronti a invertire la rotta

Anche i principali fornitori globali di CPU Qualcomm e MediaTek hanno espresso il loro interesse per le soluzioni basate su Arm. Non che negli ultimi anni non ci abbiano provato, anzi. In particolare Qualcomm ha sempre proposto versioni ottimizzate ad hoc dei suoi SoC di punta per favorire l’integrazione all’interno dei portatili con Windows e Chromebook. Ma i risultati, più per demerito del sistema operativo che del produttore dei chipset, non sono sempre stati all’altezza della situazione. In ogni caso, le prestazioni non sono mai state nemmeno lontanamente paragonabili a quelle raggiunte da Apple con M1 e M2. Pertanto, su questa scia, Qualcomm e MediaTek sono pronti a rinforzare le roadmap di chipset Arm per notebook con soluzioni capaci di soddisfare le esigenze di prestazioni e di compatibilità con le app per Windows. Se non già nel 2023, quantomeno entro il 2024 i due brand dovrebbero essere pronti a supportare la domanda incrementale. Counterpoint prevede che i SoC di Qualcomm e MediaTek registreranno una crescita di oltre il 50% su base annua sui laptop Arm nel 2024-2025.

Quota di spedizione del mercato dei notebook per CPU

Counterpoint Research - Aumentare la quota di mercato dei laptop
Fonte: Counterpoint

I notebook con Arm sono destinati a erodere le quote di Intel e AMD

Tuttavia, il mercato globale dei PC nel 2022 è uscito dal ciclo di espansione e si prevede che vedrà nuovamente un calo delle spedizioni nel 2023. Gli incrementi delle quote di Arm andranno inevitabilmente a scapito principalmente di altri due importanti fornitori sul mercato: Intel e AMD. Sulla base delle previsioni di Counterpoint, si può prevedere che Arm potrebbe alla fine conquistare una quota di circa il 25% del mercato dei laptop entro la fine del 2027. D’altra parte, in quanto maggiore fornitore nel mercato dei PC, Intel ne soffrirà maggiormente, perdendo quasi il 10% di quota cedendo alle soluzioni Arm in cinque anni. Ma Intel continuerà a dominare il mercato dei PC con oltre il 60% di market share.

Soprattutto, Counterpoint ritiene che la quota di mercato dei PC basati su Arm, in particolare i notebook, potrebbe espandersi ulteriormente nei prossimi anni e penetrare in una varietà di settori. Il boom dei Chromebook del 2020 è stato solo l’inizio. L’istituto di analisi prevede un tasso di penetrazione crescente dell’ecosistema Arm con i produttori di chip che lavorano più a stretto contatto con i brand per lo sviluppo dei prodotti, come già avviene per tablet e smartphone. Anche la crescente consapevolezza da parte dei consumatori della competitività di Arm rispetto alla longeva, e ancora attuale, architettura x86 di Intel potrebbe supportare l’espansione della quota di mercato. In definitiva, Counterpoint ritiene che le soluzioni per notebook basate su Arm avranno una quota superiore al 21% entro la fine del 2025.