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Un nuovo look: il gaming d’Italia guarda avanti e l’associazione di categoria che rappresenta l’industria cambia nome: nasce IIDEA (con due i), ovvero Italian Interactive Digital Entertainment Association. Un’evoluzione, frutto di un percorso di crescita, sia in termini di rappresentatività, sia di ruolo a livello internazionale, l’associazione è pronta a espandere le proprie aree di attività. 

IIDEA, storia di un’evoluzione 

Tre gli obiettivi: dedicare maggiormente le sue risorse alle relazioni con le istituzioni, promuovere una maggiore conoscenza dei videogiochi e concorrere allo sviluppo del business per gli operatori del settore. “Con il 2020 inizia la nostra evoluzione, ben esemplificata dalla scelta di operare un rebranding a tutto tondo, che parta dal nome per arrivare a tutti gli elementi che hanno caratterizzato la nostra associazione negli anni. Vogliamo crescere tanto in Italia quanto all’estero, siamo certi che la nostra nuova immagine, una nuova governance e una maggiore apertura nei confronti di tutti gli attori dell’ecosistema ci aiuteranno in questo percorso”, ha dichiarato Marco Saletta, presidente di IIDEA.

New entry nel consiglio direttivo

“L’industria dei videogiochi è sempre più globale e come associazione vogliamo assumere un ruolo sempre più internazionale, per promuovere gli operatori italiani all’estero e facilitare l’accesso al mercato italiano degli operatori stranieri”, ha aggiunto Thalita Malagò, direttore generale di IIDEA. Il programma di attività di quest’anno segna anche l’ingresso nel consiglio direttivo dell’associazione del rappresentante dei soci developer, Mauro Fanelli, (ceo & creative director dello studio di sviluppo indipendente MixedBag), e del rappresentante dei soci eSports, Federico Brambilla (ceo & co-Founder del team Exeed). Al contempo, ecco la messa a terra di un nuovo sito istituzionale e di nuove piattaforme social, che diventeranno strumenti di interazione e condivisione di contenuti e punti di vista.

IIDEA: in prima fila negli eventi

Per dare forza e valore alle tre anime del settore videogame in Italia, ossia publisher, developer ed eSports, IIDEA punta allo sviluppo di due grandi eventi, pur continuando a sostenere Milan Games Week, manifestazione consumer per tutti gli appassionati organizzata da Fiera Milano e Fandango Club. Il primo è First Playable, l’evento business internazionale dedicato agli sviluppatori di videogiochi in Italia, che si terrà dall’1 al 3 luglio a Pisa, ed è giunto alla seconda edizione. Ci sarà invece a maggio il debutto di Round One, il primo evento business internazionale dedicato agli operatori del settore eSports, in agenda dall’11 al 13 maggio presso il Centro Congressi di Riva del Garda. 

Da Milano a Colonia

Nel corso del 2020, continuando a sostenere Milan Games Week, (manifestazione consumer per tutti gli appassionati organizzata da Fiera Milano e Fandango Club) non verrà meno l’impegno di IIDEA a supporto degli operatori italiani alle principali fiere internazionali del settore come Game Developers Conference a San Francisco, London Games Festival a Londra e Gamescom a Colonia, grazie al sostegno economico e alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Agenzia Ice per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

IIDEA, il valore culturale

Ma non solo: l’associazione intende anche per promuovere il valore culturale, educativo e sociale del videogioco. In particolare, durante l’anno sarà lanciata la nuova campagna “Game to Human”, una raccolta di storie che dimostrano l’impatto positivo dei videogiochi sulla società, dal punto di vista dell’inclusione, della diversità, della creatività e dell’innovazione. Le prime tre storie, tutte italiane, sono già disponibili sul nuovo sito istituzionale di IIDEA e comprendono Blind Console, la prima piattaforma gaming utilizzabile dai non vedenti, Freud’s Bones, un viaggio videoludico “nelle ossa” del celebre psicanalista, ma anche alla scoperta di sé stessi, e Gamindo, la prima piattaforma che consente di donare giocando ai videogiochi.

Al fianco di famiglie e consumatori

Nel ricco manifesto programmatico, IIDEA ha inoltre in programma di lanciare un portale online dedicato alle famiglie e ai consumatori, con l’obiettivo di fornire tutte le informazioni necessarie per conoscere i videogiochi e per imparare ad utilizzarli in modo consapevole. Il progetto sarà realizzato sulla base delle esperienze positive già maturate in altri paesi europei (come Ask about Games in Gran Bretagna o Pédagojeux in Francia) e come parte dell’impegno dell’Associazione verso le istituzioni italiane. Impegno che comprenderà anche l’organizzazione del Games Industry Day a Roma, l’appuntamento annuale di incontro tra industria e istituzioni per discutere sul presente e sul futuro del settore dei videogiochi in Italia ed esplorare il ruolo del medium nell’economia, nella società, nella cultura e nell’educazione.