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Bard, il chatbot AI di Google, si espande. Ed è disponibile anche in Europa e Brasile in più di 40 lingue. L’obiettivo è ingaggiare la competizione a tutto campo con Microsoft e ChatGPT di OpenAI, mentre proprio ieri anche Elon Musk (gran patron di Twitter e Tesla) ha annunciato la sua nuova start up denominata xAI. Google ha anche ora aggiunto nuove funzionalità a Bard, che si applicano in tutto il mondo.

Bard arriva in Italia

Ma per saperne di più, ecco il post blog firmato da Jack Krawczyk, product lead di Bard: “da oggi, 13 luglio, è possibile collaborare con Bard in più di 40 lingue, tra cui – oltre all’italiano – arabo, cinese, tedesco, hindi e spagnolo. Bard è ora accessibile in molti più Paesi, tra cui il Brasile e tutta l’Europa, Italia inclusa. In linea con il nostro approccio ambizioso e responsabile all’IA, ci siamo confrontati proattivamente con esperti, legislatori ed enti regolatori riguardo a questa espansione. E mentre rendiamo Bard disponibile sempre in più Paesi e più lingue, continueremo a seguire i nostri Principi sull’IA, a incorporare i feedback degli utenti, e ad adottare misure per proteggere i dati e la privacy delle persone. Sono in arrivo nuovi aggiornamenti per far sì che le risposte del chatbot soddisfino meglio le vostre aspettative.

·      Ascoltare le risposte: a volte sentire qualcosa ad alta voce può aiutare a sviluppare un’idea in modo diverso. Per questo, è possibile ascoltare le risposte di Bard. Sarà utile in particolare se volete sapere la pronuncia corretta di una parola o se volete ascoltare una poesia o un racconto. Per ascoltare le risposte di Bard è sufficiente scrivere un prompt e selezionare l’icona dell’altoparlante. Questa funzionalità è ora disponibile in oltre 40 lingue.

·      Risposte multiple: ora potete cambiare il tono e lo stile delle risposte di Bard in base a cinque opzioni diverse: semplice, lunga, corta, professionale o informale. Per esempio, potete chiedere a Bard di aiutarvi a scrivere una scheda informativa e poi abbreviare la risposta usando il menu a discesa. Questa funzionalità è disponibile in inglese e verrà presto estesa ad altre lingue”.

Le funzione per aumentare la produttività

Al fine di aumentare la produttività di Bard sono anche state annunciate quattro nuove funzionalità. La parola ancora a Jack Krawczyk:

·      Fissare, organizzare e modificare le conversazioni: sappiamo che poter rivedere i prompt è una parte importante delle interazioni con Bard, perciò abbiamo aggiunto nuovi modi per fissare e rinominare le vostre conversazioni. Quando iniziate una conversazione, vedrete le opzioni per fissare, rinominare e riprendere le conversazioni recenti nella barra laterale. Ad esempio, se chiedete a Bard di suggerirvi idee per scegliere uno sport all’aperto per l’estate, potrete rivedere i suggerimenti anche in un secondo momento. Questa funzionalità è ora disponibile in più di 40 lingue.Usare le immagini nei prompt: le immagini sono una parte fondamentale per la nostra immaginazione. Durante I/O, abbiamo annunciato che avremmo portato su Bard le capacità di Google Lens. Se volete più informazioni su una foto, o trovare ispirazione per una didascalia, ad esempio un messaggio di ringraziamento per un regalo, ora potete caricare immagini nei prompt e Bard le analizzerà per aiutarvi. Questa funzionalità è ora disponibile in inglese e verrà presto estesa ad altre lingue.

·      Condividere le risposte: abbiamo reso più semplice condividere le interazioni con Bard attraverso i link condivisibili, per esempio con i vostri contatti. Questa funzionalità è ora disponibile in oltre 40 lingue.

·      Esportare linee di codice: l’uso di Bard per le attività di programmazione è una costante fonte di interesse. Per questo, oggi aggiungiamo una nuova funzionalità che permette di esportare codice Python in Replit, oltre che in Google Colab. Questa funzionalità è ora disponibile in più di 40 lingue.