
Il mese di Dicembre è tradizionalmente molto tranquillo per gli aggiornamenti di Windows. Niente anteprime e solo patch di sicurezza assolutamente necessarie. Ricordatevi comunque di mettere oggi in pausa Windows Update per almeno una settimana come ogni mese.
Per gli utenti che usano Windows 10 Home è ora di installare la nuova release annuale, la 22H2, povera di novità ma sostanzialmente stabile. Se avete bloccato il PC usando InControl, basta eseguire il programma, sbloccare tutto e cambiare la versione preferita di Windows. Se il PC è compatibile con Windows 11 ci sono brutte notizie, Microsoft ha “offerto” l’aggiornamento gratuito a Windows 11 al mio notebook che era bloccato su Windows 10 21H2. Da notare nella schermata che segue il pulsante ben evidenziato per proseguire e la scritta poco visibile e apparentemente non attiva “Rimani con Windows 10” che per ora in realtà funziona e cancella l’offerta. Fino a quando è impossibile saperlo.

Con Windows 10 e 11 ora abbiamo finalmente rilasci di funzionalità principali solo una volta all’anno, ma con aggiunte periodiche promesse nei prossimi 12 mesi su cui mancano indicazioni da parte di Microsoft su come controllare la loro installazione.
Come evitare Windows 11
La percentuale di PC con Windows 11 ormai sale lentamente solo grazie alle vendite scarse di nuovi PC. Non ci sono buoni motivi per cambiare sistema operativo e Windows 11 resta sempre un prodotto poco stabile, la release 22H2 addirittura è ancora bloccata da Microsoft per i rallentamenti delle prestazioni su numerosi giochi. Se il PC è compatibile con Windows 11 e volete restare tranquilli in Windows 10 le modifiche al Registro fatte da InControl potrebbbero non funzionare più in futuro, quindi non resta altro che attivare il BIOS e disabilitare il TPM (Trusted Platform Module) nella sezione Sicurezza. Il TPM non va disattivato se sul PC si utilizza BitLocker o altri software di crittografia.
Operazione eseguita sul mio notebook Samsung, acquistato al volo proprio per evitare Windows 11 e da allora usato pochissimo (difficile abbandonare Windows 7 ma anche Chrome se ne va a Febbraio…). Windows Update dopo la prima ricerca di aggiornamenti visualizza il messaggio di PC non compatibile con Windows 11 e invita a scaricare una App per una analisi approfondita. Se si scarica accidentalmente Windows 11 niente panico: ci sono almeno 10 giorni di tempo per tornare alla 10 andando nel menu Windows Update – Opzioni avanzate.