Vodafone, gruppo britannico delle tlc, si prepara a un ingente taglio dei posti di lavoro per 11.000 unità in tre anni. È quanto annunciato dal nuovo amministratore delegato Margherita Della Valle: “La performance dell’anno fiscale 2023, archiviato lo scorso 31 marzo, non è stata abbastanza buona”.
Vodafone: il piano di ristrutturazione
I numeri dicono che il colosso delle tlc ha visto i ricavi totali aumentare dello 0,3% a 45,7 miliardi di euro (erano 45,6 miliardi di euro nell’anno precedente) guidati dalla crescita in Africa e dall’aumento delle attrezzature vendite, controbilanciate da minori ricavi da servizi in Europa e movimenti sfavorevoli dei tassi di cambio. Troppo poco. Chiare e nette le parole quelle di Margherita Della Valle, specialmente guardando alla prospettiva: “Per ottenere risultati costanti, Vodafone deve cambiare. Pertanto, semplificheremo la nostra organizzazione, tagliando la complessità per recuperare la nostra competitività”. Un’azione che è stata definita semplice. Per meglio dire molto precisa e focalizzata. Ancora l’amministratore delegato: “Massimizzeremo il potenziale di Vodafone Business, mentre per vincere nei nostri mercati consumer, ci concentreremo nuovamente sulle basi e forniremo l’esperienza semplice e prevedibile che i nostri clienti si aspettano”. Il tutto puntando su una struttura più snella al fine di concentrare le nostre risorse “…su un portafoglio di prodotti e aree geografiche dimensionato correttamente per crescita e rendimenti col tempo”. Una riorganizzazione che coinvolge tanto la sede centrale, quanto le strutture locali. In particolare, attivando “…un piano di risanamento in Germania, continua azione sui prezzi e revisione strategica in Spagna”.
Le performance in Italia
Vodafone in Italia – nel corso dell’anno fiscale 2023 – ha registrato 4.251 milioni di euro come ricavi da servizi, per una flessione del 2,9% “a causa della perdurante pressione sui prezzi nel segmento mobile, parzialmente compensata dalla forte domanda di connettività fissa Business e di servizi innovativi per le imprese, con una buona adesione al piano Voucher”. In rialzo le entrate da rete fissa (+3,3%) a 1.279 milioni di euro. L’altro brand ho.mobile cresce e vanta 3 milioni di clienti. Stessa cifra per i clienti in banda larga fissa, mentre quelli convergenti Consumer sono 1,4 milioni. I servizi ultra-broadband sono disponibili per 23,5 milioni di famiglie e imprese, oltre a circa 3,4 milioni di famiglie e imprese raggiunte dal servizio Fwa 5G, che è stato lanciato nello scorso mese di ottobre. In chiusura vale la pena ricordare che già a inizio del 2023 Vodafone aveva annunciato piani di ridimensionamento del personale con i primi licenziamenti avvenuti nel nostro Paese il mese scorso.