Vodafone Group Plc sta preparando una serie di tagli di posti di lavoro nel tentativo di ridurre i costi di 1 miliardo di euro entro il 2026, secondo una persona che ha familiarità con la questione. I tagli non sono stati finalizzati ma probabilmente saranno centinaia e riguarderanno anche uffici a Londra, ha detto la fonte che non vuole essere identificata perché le discussioni sono riservate.
“Stiamo rivedendo il nostro modello operativo, concentrandoci sullo snellimento e sulla semplificazione del Gruppo”, ha dichiarato Vodafone in una nota inviata via e-mail. “Diremo di più sui cambiamenti quando annunceremo i risultati del terzo trimestre il 1° febbraio”. I tagli di posti di lavoro pianificati sono stati riportati in precedenza dal quotidiano Financial Times.
Il gruppo di telecomunicazioni con sede a Newbury, in Inghilterra, è nel bel mezzo di alcuni mesi turbolenti che hanno visto il suo prezzo delle azioni scendere al minimo degli ultimi decenni e l’amministratore delegato Nick Read se ne è andato il mese scorso, mentre si occupa dell’inflazione e respinge attivisti e strategici investitori. Vodafone ha annunciato un programma di riduzione dei costi a novembre.
Le azioni sono diminuite del 22% negli ultimi 12 mesi e hanno avuto performance inferiori ai rivali nel settore delle telecomunicazioni europeo, comunque un comparto in difficoltà. Il gruppo Vodafone ha annunciato modifiche al suo comitato esecutivo, che hanno conferito al CEO dell’unità italiana Aldo Bisio il ruolo aggiuntivo di chief commercial officer e vedrà il capo della sua unità spagnola, Colman Deegan, dimettersi dopo circa due anni e mezzo nel post. Chief Financial Officer Margherita Della Valle è amministratore delegato ad interim. Una portavoce del sindacato Prospect, che ha membri in Vodafone, ha affermato che “garantirà che tutti i membri interessati dai tagli di posti di lavoro proposti siano trattati in modo equo e coerente”.
