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Vivendi, colosso di media ed entertainment (nonché azionista di maggioranza della compagnia telefonica Tim), ha ottenuto il via libera dall’Antitrust Ue all’acquisizione del gruppo editoriale francese Lagardere. Un’operazione commerciale tutta alla francese che vede il conglomerato mediatico Vincent Bollore acquisire il controllo di settimanali di punta quali Journal du Dimanche (JDD) e Paris Match.

Vivendi e l’internazionalizzazione delle attività

L’Antitrust Ue ha dato semaforo verde all’acquisizione dopo che Vivendi ha accettato di vendere la sua unità editoriale Editis e la rivista di celebrità Gala (entro il prossimo ottobre le operazioni dovrebbero essere perfezionate) per non superare le soglie di concentrazione editoriali che violano la concorrenza. Il Commissario Ue alla Concorrenza, Margrethe Vestager, ha dichiarato: “Dobbiamo assicurarci che i mercati dell’editoria e della stampa rimangano competitivi e diversificati, per promuovere una pluralità di idee e opinioni. I ‘rimedi’ proposti da Vivendi consentiranno di preservare la concorrenza esistente in quei mercati, a vantaggio dei consumatori”. Le attività di cessione di Editis da parte del gruppo guidato da Vincent Bolloré avrebbero trovato come destinatario il miliardario ceco Daniel Kretinsky, che ha già partecipazioni nel quotidiano francese Le Monde, nella società di supermercati Casino nel gruppo televisivo TF1. Yannick Bollore, presidente del consiglio di sorveglianza di Vivendi ha dichiarato: “La transazione si allineerà con la nostra ambizione strategica di internazionalizzare le nostre attività e la nostra determinazione a essere un attore globale leader nella cultura e nell’intrattenimento”.