
La Commissione Europea di Bruxelles ha vietato, ai sensi del regolamento comunitario sulle concentrazioni, il progetto di acquisizione di eTraveli (Flugo Group Holdings) da parte di Booking. Operazione che le avrebbe consentito al colosso statunitense di rafforzare la propria posizione dominante sul mercato delle agenzie di viaggio online (OTA) all’interno dello Spazio Economico Europeo.
Viaggi online: Booking la forza di Booking
La decisione è il frutto – dicono da Bruxelles – di un’indagine approfondita da parte della Commissione Ue sulla transazione, che avrebbe combinato Booking ed eTraveli, due fornitori leader di servizi OTA in un settore concentrato. Booking è la principale OTA di hotel mentre eTraveli è uno dei principali fornitori di servizi di volo in Europa. Le cosiddette OTA forniscono un importante servizio di intermediazione. Solo nello Spazio Economico Europeo gestiscono transazioni per un valore superiore a 100 miliardi di euro all’anno. E i servizi per hotel rappresentano il segmento più ampio e redditizio del mercato, cubando circa 40 miliardi di euro all’anno. Durante l’indagine, la Commissione ha ricevuto feedback da un gran numero di parti interessate, tra cui hotel e player concorrenti. Gli operatori di mercato hanno manifestato una forte preoccupazione che l’operazione potesse rafforzare la posizione dominante di Booking in ambito alberghiero, ridotto la concorrenza e aumentato i prezzi per gli hotel e, possibilmente, per i consumatori. Booking è cresciuta costantemente negli ultimi dieci anni fino a raggiungere una quota di mercato superiore al 60%. L’operazione le avrebbe consentito di acquisire un canale principale di acquisizione clienti, espandendo il proprio ecosistema di servizi di viaggio. Aumentando il traffico e le vendite da parte delle piattaforme di Booking, la transazione avrebbe rafforzato gli effetti di rete e aumentato le barriere all’ingresso e all’espansione, rendendo più difficile l’attività per le concorrenti. Le misure correttive offerte da Booking non hanno affrontato adeguatamente le preoccupazioni della Commissione di Bruxelles in materia di concorrenza. La transazione è stata notificata alla Commissione il 10 ottobre 2022 e la Commissione ha avviato un’indagine approfondita il 16 novembre 2022. Il 9 giugno 2023 la Commissione ha inviato una comunicazione degli addebiti a Booking.