
Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro S.p.A, riunitosi sotto la presidenza di Stefano Meloni, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 31 agosto 2022. A pochi giorni dal premio “Insegna dell’Anno 2022-23” nella categoria Elettrodomestici & Elettronica, il retailer ha fatto il punto sulla situazione di mercato. E si legge nel prospetto: “Il conflitto tra Russia e Ucraina ha generato forti tensioni geopolitiche ed economiche a livello mondiale, comportando, inter alia, un rilevante incremento del livello di inflazione, con evidenti riflessi sul potere d’acquisto e sul clima di fiducia dei consumatori, solo in parte preservati dagli interventi di natura politica realizzati dai governi nazional”.
In questo contesto, il mercato dell’elettronica di consumo ha registrato in Italia una contrazione pari allo 0,9% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, risentendo anche del confronto con un periodo che aveva beneficiato di trend di acquisto straordinari e non ricorrenti per effetto del contesto emergenziale creato dalla pandemia. Spiega Unieuro: “Nel primo semestre dell’esercizio 2022/23, in un periodo stagionalmente debole per le vendite di elettronica ed elettrodomestici, i ricavi del Gruppo registrano una crescita pari a 1,9%, trainata dalla performance del canale online, in aumento del 23,0%. I ricavi like-for- like evidenziano una crescita dell’1,5%”.
La redditività operativa del periodo risulta penalizzata dall’incremento dei costi generato dal livello di inflazione, in particolare dei costi energetici. La Società ha riportato un EBIT Adjusted1 di 12,1 milioni di euro (27,1 milioni un anno prima) e un Risultato netto Adjusted di 4,6 milioni (22,4 milioni nel primo semestre 2021/22). La variazione a livello di cassa netta rispetto a inizio esercizio è ascrivibile alla dinamica contingente del capitale circolante, oltreché al pagamento del dividendo.
Nell’ambito dei progetti di trasformazione digitale previsti nel Piano Strategico, il 5 maggio 2022 Unieuro ha siglato una partnership finalizzata a dotare l’intera rete diretta delle etichette elettroniche intelligenti e della piattaforma IoT Cloud VUSION Retail. Grazie a tale iniziativa, la Società potrà, da un lato, migliorare l’efficacia della comunicazione al cliente, che verrà gestita digitalmente da remoto e, da un altro, consentire al personale di punto vendita di dedicarsi ancor più proficuamente all’attività commerciale.

Spiega Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro:“In un contesto sfidante, Unieuro continua a performare meglio del mercato, con un incremento a doppia cifra delle vendite del canale online, pur registrando una redditività fortemente condizionata da un livello inflazionistico eccezionalmente elevato. Guardando al futuro, il potere d’acquisto dei consumatori resterà ragionevolmente sotto pressione con inevitabili impatti sulla domanda. Affrontiamo le prossime sfide forti di una solida posizione finanziaria e rimaniamo concentrati nell’esecuzione della nostra strategia omnicanale, focalizzata sul miglioramento dell’esperienza di acquisto dei nostri clienti, che già ci hanno premiati con un grado di soddisfazione (NPS) in crescita di circa 5 punti”.
Uno sguardo al futuro: i prossimi mesi secondo Unieuro
Nel prospetto riassuntivo sull’andamento fiscale dell’insegna, che pubblichiamo in coda alla notizia in formato integrale, si trovano alcuni dati su come Unieuro vede e interpreta il business nei prossimi mesi.
Effetti del conflitto in Ucraina
Unieuro non è presente in Russia e non intrattiene rapporti economici e/o finanziari diretti con soggetti economici russi oggetto delle attuali sanzioni. Il Gruppo resta, tuttavia, sottoposto agli effetti generati indirettamente dal conflitto sul quadro macroeconomico, e più in particolare sulla potenziale riduzione del potere di acquisto dei consumatori, oltre che sull’incremento dell’inflazione. Per fronteggiare la crescente pressione inflattiva, la Società ha assegnato a ciascuna direzione aziendale target di contenimento dei costi non direttamente associati alle vendite.
Evoluzione prevedibile della gestione
Nel secondo semestre dell’esercizio si presume che la domanda rimarrà condizionata dalle incertezze legate all’attuale contesto macroeconomico, che, incidendo sulla capacità di spesa delle famiglie, potrebbe penalizzare gli acquisti di beni durevoli, a vantaggio di quelli di prima necessità. Si segnala, peraltro, che, nel secondo semestre del precedente esercizio, le vendite di televisori, parte del segmento Brown, avevano registrato un andamento particolarmente favorevole e non ricorrente, in previsione dello switch-off delle frequenze televisive. Il management di Unieuro sta ponendo in essere iniziative volte a contenere gli effetti delle eccezionali dinamiche inflattive e a preservare la redditività del Gruppo.
Tenuto conto di quanto sopra, in un contesto di mercato fortemente volatile e caratterizzato da un notevole grado di incertezza, sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e non assumendo un ulteriore peggioramento delle condizioni macroeconomiche, geopolitiche ed epidemiologiche, Unieuro stima di chiudere l’esercizio 2022/23 con:
- Ricavi pari a circa 2,9 miliardi di Euro;
- EBIT Adjusted in un range di 35 e 40 milioni di Euro;
- Cassa netta in un range di 110-130 milioni di euro alla fine dell’esercizio.
Unieuro resta impegnata nell’esecuzione delle linee di crescita del Piano Strategico comunicato al mercato nel mese di giugno 2021. In un contesto macroeconomico e settoriale profondamente mutato, la Società intende rivedere i target economico-finanziari di medio termine non appena le condizioni di mercato garantiranno una maggiore stabilità e visibilità.