
CVC Capital Partners ha presentato una manifestazione di interesse non vincolante per una partecipazione fino al 49% della divisione business che comprende i servizi alle imprese di Telecom Italia (TIM), hanno affermato due fonti a Reuters.
L’approccio non vincolante si rivolge a un’attività del gruppo italiano delle telecomunicazioni che include servizi di cloud security, internet of things (IoT) e connettività focalizzati su grandi clienti aziendali.
Il broker Bestinver ha fissato una valutazione di 10,5 miliardi di euro (11,5 miliardi di dollari) sull’attività, sulla base di utili core compresi tra 730-760 milioni di euro lo scorso anno.
CVC propone un taglio dell’attività nell’ambito di una riorganizzazione del gruppo in corso, ha affermato una delle fonti. La nuova entità su proposta del CVC darebbe lavoro a circa 6.500 persone in Italia su un totale di circa 42.000 per TIM nel Paese, ha aggiunto la fonte.
L’offerta di CVC si innesta in un contesto di trattative di TIM nei confronti di Kkr, con il fondo statunitense pronto a entrare nel gestore telefonico principalmente per la parte reti e consumer.