
Tesla ha temporaneamente bloccato la produzione della Model 3, l’auto elettrica “compatta” che ha già incontrato diversi ritardi di commercializzazione. Il motivo che ha portato il produttore americano a stoppare la produzione riguarda la risoluzione definitiva di alcuni problemi che hanno contribuito a rimandare così lungamente la consegna del veicolo. La lista d’attesa ormai conta centinaia di migliaia di utenti.
L’annuncio ufficiale di Tesla contiene anche l’indicazione del periodo di fermo: 4 o 5 giorni, quindi la produzione dovrebbe riprendere entro fine settimana. Sempre il brand fa sapere che non c’è nulla di anomalo in questo stop, è solo un normale processo di verifica della linea dove sono assemblate le Model 3.
“I piani di produzione della Model 3 includono periodo pianificati di fermo macchina”, spiega il portavoce di Tesla che continua sostenendo che non si tratta di “situazioni anomale” ma di attività volte a “migliorare la linea di montaggio e risolvere eventuali colli di bottiglia per aumentare l’efficienza”.
Allo stato attuale, Tesla produce circa 2mila Model 3 a settimana ma il target da raggiungere è di 2.500 modelli su base settimanale. L’obiettivo entro la metà del 2018 è di toccare 5mila unità a settimana. Lo stop di produzione non riguarda Model S e Model X.