
Tempo di bilanci (positivi) in casa Nintendo. Il colosso nipponico ha chiuso l’esercizio 2020 lo scorso 31 marzo. E la console Switch ha raggiunto il traguardo di 55,77 milioni di console vendute nel mondo.
Il confronto con le altre console di Nintendo
La performance è apprezzabile, non solo poiché ottenuta in tre anni. Ma soprattutto perché ha saputo generare trend più che convincenti, specialmente con le Ip proprietarie sul fronte del software videoludico. Confrontando le performance collezionate da Switch si rileva, confrontandole con quelle registrate dai precedenti modelli della scuderia, che la console si colloca al settimo posto nella speciale classifica aziendale. Ormai, distante di solo cinque milioni di pezzi, c’è NES 5. Restano inarrivabili, probabilmente, al vertice della graduatoria il DS, che vanta quasi 155 milioni di unità 154,02 milioni e il fenomenale (oltre che storico) Game Boy con più di 118 milioni di parco installato. Lunga ancora la strada per insidiare la Wii (più di 100 milioni di unità vendute nel mondo) protagonista di exploit in poco tempo.
21 milioni di pezzi venduti in un anno
Ma Switch ha saputo affermarsi, in un mercato che è cambiato rispetto a dieci anni fa in modo rilevante anche sulla spinta digitale, in modo convincente soprattutto nell’ultimo anno con più di 21 milioni di console a sell-out portando a casa una crescita del 24% nell’anno fiscale 2020, rispetto al precedente. Non solo: il suo impatto è stato più che positivo anche in termini di traino per il software. La quantità totale di software per Switch ha evidenziato, come si dice in gergo, un “attach rate” potente, avendo generato vendite totali di oltre 356,24 milioni di prodotti, con un incremento dell’89% rispetto all’anno scorso.
Switch e il successo di Animal Crossing: New Horizons
La dinamica è stata scandita soprattutto dai titoli “first party”, ossia dai franchise e brand della scuderia di Nintendo. Che ancora una volta hanno fatto, e stanno facendo, la parte del leone. Basti per tutti un dato: più dell’82% dei videogiochi venduti su Switch sono produzioni proprietarie del colosso di Kyoto. E una menzione d’onore la merita senza tema di smentita Animal Crossing: New Horizons con i ben 13,4 milioni di unità ha cubato il 7% delle copie vendute.