
L’emergenza Coronavirus ha modificato le abitudini di acquisto delle persone di tutto il mondo, ponendole di fronte a nuovi paradigmi di consumo. Mentre quasi tutti i paesi sono alle prese con la nuova fase di riapertura, StockX, la piattaforma di reselling in cui vendere e acquistare sneaker, capi streetwear e accessori a tiratura limitata, fa un bilancio degli oltre due mesi di lockdown rivelando quali sono stati le principali tendenze di acquisto che hanno contribuito a rendere l’isolamento più sopportabile, sia per gli sneakerhead che per i fanatici dello streetwear.
Tolte le sneakers, in casa solo ciabatte e pantofole (ma rigorosamente fashion)
Il desiderio di indossare calzature comode, ma comunque con un certo stile, ha fatto comprensibilmente aumentare i prezzi di ciabatte slide on (+364%) e pantofole (+62%). La slide-on più popolare è stata la Yeezy Slide Bone, che nei due mesi di lockdown ha visto un sorprendente boom nelle vendite del 360%. Di riflesso, in risposta all’aumentata domanda, il prezzo del modello è più che raddoppiato.
Ammazzare le noia con i puzzle di KAWS
Annoiati e confinati nelle proprie case, gli amanti dello streetwear sembra abbiano cercato nuovi modi per passare il proprio tempo. I puzzle sono stati infatti una delle principali categorie di prodotto che ha visto un’impennata considerevolmente maggiore nella domanda. In particolare, i più richiesti sono stati i due puzzle di KAWS No One’s Home e Stay Steady, che hanno avuto un aumento nella domanda del 300%.
Lo stile entra in casa con Virgil Abloh e IKEA
Molto ambiti anche gli oggetti di arredo, in particolare l’ultra-popolare linea di prodotti in edizione limitata firmata da Virgil Abloh per IKEA, che dall’inizio del mese di marzo ha registrato un incremento del 31% negli ordini. Tra i prodotti più desiderati spiccano l’orologio “Temporary” e l’iconico tappeto “Wet Grass”, che hanno aumentato di circa 130 euro il loro valore di rivendita.
Una quarantena in pantaloncini e pantaloni della tuta
Per quanto riguarda l’abbigliamento, gli sweat shorts hanno registrato il maggior guadagno nelle quote di mercato (+179%). I più richiesti? Un paio di pantaloncini neri Fear of God della linea ESSENTIALS. Lanciato alla fine del 2019, il modello aveva riscosso una tiepida accoglienza sulla piattaforma, ma con l’inizio del lockdown la domanda è schizzata alle stelle. I pantaloni da ginnastica hanno visto una domanda complessiva relativamente modesta, tuttavia le vendite del modello Yeezy Calabasas Track sono più che raddoppiate.
L’ascesa della mascherine, da necessità ad accessorio cool
Non potevano certo mancare le mascherine, accessorio oramai entrato nella vita quotidiana di tutti. Il 90% delle maschere in tessuto disponibili su StockX hanno registrato un incremento nel prezzo di rivendita del 282% e le vendite totali sono cresciute del 75%, con aumento nella spesa complessiva del 167%. Il mercato delle mascherine è però dominato da due marchi in particolare: Off-White e BAPE. Il prezzo di rivendita della Off-White Diag Face, attualmente il modello più popolare, è quasi raddoppiato dall’inizio di marzo e triplicato rispetto al mese gennaio. Moltissime richieste anche per la mascherina BAPE Space Camo e la BAPE Color Camo Blue. A sorpresa, il paese che ha visto il maggiore aumento della spesa per le mascherine è stato la Francia. Durante il periodo di picco della pandemia, i nostri cugini d’oltralpe hanno infatti speso il 400% in più per aggiungere un tocco di stile a quella che è innanzitutto una nuova necessità per il benessere comune.
“Dall’inizio della crisi Covid-19, StockX ha assistito a un aumento della domanda per la categoria delle mascherine in tessuta per il viso, il che ha implicato un forte e progressivo incremento delle vendite e del prezzo di rivendita dei modelli a disposizione sulla nostra piattaforma”, ha commentato Jesse Einhorn, Senior Economist di StockX. “Abbiamo osservato che questa tendenza ha avuto inizio nei primi giorni marzo, ma a quel tempo era in gran parte limitata a un numero selezionato di mascherine del brand Off-White. In seguito abbiamo però notato un picco nella domanda per quasi tutte le maschere in tessuto presenti sulla nostra piattaforma”.
Principali categorie di prodotti che hanno registrato crescita significativa durante il lockdown (misurato in GMV):
- Puzzle (+582%)
- Slide on (+364%)
- Mascherine (+282%)
- Pantaloncini corti (+179%)
- Pupazzi Bearbricks (+98%)
- Articoli IKEA x Virgil Abloh (+31%)
- Capi in felpa, compresi pantaloni e maglioni (+6%)