Spotify Music Innovation Hub sostiene la muisca italiana
RUSSELL HOBBS

Spotify Technology – il colosso dello streaming musicale e non solo – sta testando una funzionalità basata sull’intelligenza artificiale che tradurrà i podcast di artisti del calibro di Dax Shepard e Lex Fridman in altre lingue.  La funzionalità segna l’ultimo tentativo dell’azienda svedese di sfruttare l’Intelligenza Artificiale generativa, la tecnologia che ha preso d’assalto il mondo dopo l’ascesa di ChatGPT, per raggiungere nuovi utenti e aumentare le entrate. Le versioni tradotte, basate sulla nuova tecnologia di generazione vocale OpenAI supportata da Microsoft, imiterebbero lo stile dell’oratore originale e saranno più naturali del doppiaggio tradizionale, ha affermato Spotify.

Spotify: le traduzioni vocali dei podcast in più lingue

Spotify ha investito in modo aggressivo negli ultimi anni nel business dei podcast, sperando che i livelli di coinvolgimento più elevati offerti dal formato attirino più inserzionisti. Ma ciò ha fatto lievitare le spese operative dell’azienda, che l’anno scorso sono aumentate a una velocità doppia rispetto alla crescita dei ricavi. Inoltre, le aziende hanno anche ridotto la spesa in pubblicità a causa dell’aumento dei tassi di interesse e dell’elevata inflazione. La compagnia aveva lavorato anche con altri podcaster tra cui Monica Padman, Bill Simmons e Steven Bartlett per il film. Le traduzioni vocali sarebbero disponibili in lingue tra cui spagnolo, francese e tedesco per un numero selezionato di episodi del catalogo e di futuri episodi in uscita, ha affermato Spotify, il che potrebbe espandere il pubblico degli spettacoli.