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RUSSELL HOBBS

Le vacanze, almeno in via teorica, dovrebbero consentirci di rilassarci e di ricaricare le batterie. Purtroppo non sempre va così: alle volte, infatti, dopo le ferie si insinua in noi un senso di vuoto e di malinconia. Le giornate trascorse tra sole, mare e divertimenti diventano velocemente un ricordo, e la routine quotidiana sembra aver ripreso il sopravvento troppo presto. È il rientro dalle vacanze, un momento delicato che può causare stanchezza e in alcuni casi addirittura depressione.

Rientro dalle ferie: arriva la carenza di magnesio

Fra depressione e tristezza, c’è un aspetto fisico che rischia di passare inosservato. Il nostro corpo ha subito un cambiamento durante le ferie, dovuto al maggior dispendio di energie, il che si traduce alle volte in una carenza di magnesio. Quest’ultimo è un minerale fondamentale per la nostra salute, in quanto risulta indispensabile per la produzione di energia, oltre che per la regolazione dell’umore.

Per questo motivo, comprendere il magnesio a cosa serve può aiutarci a prendere atto del suo ruolo chiave per la salute del nostro organismo, anche al rientro dalle ferie. Dato che abbiamo utilizzato più energia, potremmo aver dato fondo alle nostre riserve, e il malessere potrebbe dipendere (anche) da questo fattore. Ecco perché è così importante prestare attenzione alla propria alimentazione nel periodo post-vacanza, cercando di introdurre nell’organismo la giusta quantità di magnesio, che può essere trovato in alimenti come le mandorle, gli spinaci, le banane e il cioccolato fondente.

Post-vacation blues: occhio alla depressione

La stanchezza non è l’unico nemico che può attenderci al varco, al rientro dalle vacanze estive. Spesso, il ritorno alle routine di tutti i giorni può portare con sé una condizione nota come post-vacation blues, ovvero un senso di tristezza e malinconia che può sfociare nella depressione, e che abbiamo già anticipato ad inizio articolo.

È bene imparare a riconoscere i segnali di allarme principali: un persistente senso di tristezza, la perdita di interesse nelle attività quotidiane, l’insonnia e la voglia di gettarsi in modo compulsivo sul cibo spazzatura. Si tratta di campanelli che non devono essere ignorati, anzi: è opportuno affrontarli quanto prima, rivolgendosi ad uno psicologo se necessario.

Come affrontare in modo sano il rientro dalle vacanze?

Per “ammorbidire” il ritorno alla vita quotidiana, è necessario prendere delle misure preventive, cercando di riorganizzare la propria routine in maniera graduale. Ad esempio, rientrare a casa qualche giorno prima può aiutare ad adattarsi con maggiore facilità al ritorno delle routine lavorative o di studio, dandoci così il tempo di acclimatarci.

In secondo luogo, può essere utile mantenere alcune buone abitudini prese in vacanza, come il tempo maggiore trascorso insieme alla propria famiglia, o quel particolare hobby scoperto quando eravamo in ferie. Infine, è possibile utilizzare i mesi a venire per pianificare i prossimi viaggi, e nel mentre rivivere i ricordi della propria vacanza, ad esempio sfruttando le potenzialità di Google Foto.

Ciò che conta, comunque, è non farsi mai prendere dalla malinconia, e tornare a curare la propria salute sia fisica, sia mentale.