garmin instinct crossover solar tactical edition igizmo recensione
PALADONE

Del Garmin Instinct Crossover Solar abbiamo ricevuto in prova la versione Tactical (649,99 euro, 50 euro in più di quella standard) che ha in più una serie di funzioni tattiche aggiuntive, tra cui la visione notturna con luce passiva, le coordinate visualizzate su una doppia griglia e il tasto “kill switch” per cancellare tutte le informazioni, mentre con la modalità Stealth si blocca il tracciamento Gps. Tutte funzioni dedicate a ridurre l’impatto con scarsa luce dello smartphone che Garmin definisce Tactical e che nell’uso effettivo permettono di destreggiarsi ancora meglio nell’ambito outdoor per chi ha esigenze specifiche quando si trova all’aperto. Questo approccio “tattico” ci ha ricordato molto da vicino l’impostazione di alcune delle funzioni più peculiari del Garmin Tactix, il top di gamma della serie outdoor, e questo è un essenziale ma ottimo completamento del Crossover Solar, dedicato a chi vuole uno smartwatch completo in tutte le sue funzioni ma senza rinunciare al fascino delle lancette vere e in movimento. Che peraltro sono trattate con materiale Super-Luminova per la luminescenza notturna.

Il bello degli smartwatch è infatti avere un display al posto della cassa con lancette meccaniche: questo pannello può essere configurato ampiamente dall’utente per adattarsi ai dati necessari per le specifiche attività o contesti. Inoltre restituisce una cifra “hi tech” tutt’altro che secondaria, anche grazie alle dimensioni generose dei pannelli integrati da Garmin. Ma le lancette vere, fisiche, che si muovono sul display hanno un fascino unico e trovare la giusta sinergia tra display sottostante e lancette è un esercizio che il brand è riuscito a eseguire perfettamente nell’Instinct Crossover Solar. Da cui il nome, peraltro: “crossover” perché mette a fattor comune lo smartwatch con l’orologio tradizionale. In più c’è la dicitura Solar, dato che sulla cassa da 45 mm in polimeri rinforzati per essere “rugged” è incastonato il display Power Glass che permette di sfruttare la luce del sole per mantenere inalterata la carica durante l’uso intenso all’aperto in giornate soleggiate. Questo consente di non impattare sulla batteria, peraltro uno dei punti di forza dell’Instinct Crossover Solar.

Una carica completa impiega circa un’ora e mezza con un alimentatore certificato da 30 Watt. Al 100% la batteria, da dato mostrato sul display, consente fino a 28 giorni di autonomia. Che sono reali se si usa l’Instinct Crossover Solar come smartwatch, mentre se si sfrutta l’orologio per la misurazione saltuaria (due o tre volte la settimana) del fitness e dell’attività sportiva si arriva tranquillamente a superare le due settimane senza ricaricare. Quando si opera in outdoor è il Gps a impattare maggiormente. Con un uso continuato delle funzioni integrate di geolocalizzazione, posizione ed escursione seguendo la mappa digitale mostrata sul display dello smartwatch, si arriva al massimo a 24 ore di uso continuato: comunque tantissimo. Perché significa che, in un utilizzo normale, con circa 4 ore di camminata al giorno seguendo il Gps, l’autonomia è di circa una settimana. Questi calcoli per dire che non è il solito smartwatch bello da vedere ma che ogni 24 ore al massimo va ricaricato: è un Garmin, che ha fatto dell’autonomia il suo punto di forza. Perché un orologio per l’outdoor o il fitness che non rimane acceso almeno una settimana senza ricaricare, così da registrare i dati storici di un’attività, è difficilmente uno strumento che si presta a usi intensivi, amatoriali e addirittura semi-professionali o professionali.

All’autonomia, Garmin aggiunge le funzioni tipiche dei suoi smartwatch ma con in più le lancette. Queste si muovono in accordo con l’interfaccia che scorre sul display Lcd sottostante: quando si naviga assumono la posizione delle 9:15, così da rimanere perfettamente parallele al diametro centrale della cassa rotonda. In questo modo è possibile scegliere le opzioni e le funzioni, che sono le medesime già viste sugli altri orologi di Garmin in quanto smartwatch destinato al fitness e all’outdoor ed equipaggiato con la classica interfaccia essenziale ma semplice del brand statunitense. Così dall’elenco è possibile scegliere le attività da svolgere, le informazioni presenti sul display quando lo si indossa e attivare le specifiche modalità di monitoraggio dello sport, del sonno e così via. Il sensore posteriore non manca di tracciare la frequenza cardiaca, l’ossigenazione del sangue e le metriche di salute, tra cui il rilevamento dello stress e la “body battery” vera cifra distintiva di Garmin.

In più, essendo uno smartwatch, grazie all’app Connect è possibile collegarlo allo smartphone per ottenere notifiche, avvisi e controlli della riproduzione musicale. Mentre con Garmin Pay si abbina una carta di credito per pagare sfruttando l’Nfc. Da notare che anche l’Instinct Crossover Solar Tactical Edition non fa eccezione rispetto agli altri Garmin: il centro nevralgico di gestione e di analisi dei dati è l’app Connect, mentre l’insieme completo di sensori sotto la cassa provvedono a fornire i dati. In più ci sono solo le lancette, rispetto agli orologi con solo il display. Che non sono così fragili come si potrebbe pensare, perché a fronte di urti (per esempio cadute), queste si ricalibrano in automatico e non “perdono” l’ora.

Lancette che si muovono in specifiche posizioni quando si eseguono le attività outdoor. Così indicano la direzione oppure operano in simbiosi con la bussola, mentre durante lo sport danno informazioni visive sui target da raggiungere, per esempio in termini di battito cardiaco, ritmo di running o recupero. Va da sé che i controlli sono affidati ai tasti nella classica configurazione di Garmin: la cassa dell’Instinct Crossover Solar ne ospita tre a sinistra per interagire con i menu e due a destra per accedere alle funzioni rapide e tornare indietro di un passo. Tanto i tasti quanto il cinturino sono resistenti agli sforzi e all’acqua. La cassa è certificata per resistere a 10 atmosfere (Atm), dunque è perfetta anche per attività acquatiche e subacquee (ci sono funzioni dedicate).

Nell’uso di tutti i giorni, il Garmin Instinct Crossover Solar (Tactical Ed.) si rivela leggero al polso (65 grammi), ben bilanciato e anche elegante nella sua colorazione nera opaca anche per il display. Il vetro è resistente e permette di leggere lo schermo Lcd anche al sole: il fatto che sia piatto aiuta a ridurre i riflessi del sole.

Valutazione
Garmin Instinct Crossover Solar (Tactical Edition) - 649,99 euro
recensione-garmin-instinct-crossover-solar-le-lancette-incontrano-lo-smartwatchGarmin colpisce nel segno per chi ama stile, smartwatch e lancette analogice. Garmin Instinct Crossover Solar nell'edizione "tattica" vanta l'eccellente durata della batteria e funzioni di connettività e monitoraggio di classe flagship. Buona la leggibilità del display in tutte le occasioni e la luminosità di notte è discreta: per noi questo è un punto di forza perché non abbaglia ma risulta leggibile. Se a questo approccio analogico si sommano tutte le classiche funzioni di fitness e outdoor di Garmin, si comprende come questo modello sia l'ideale per chi vuole il meglio dei due mondi (analogico e smart).