
Phishing, fenomeno ancora sotto la lente. O meglio, sotto l’albero. L’invito a prestare la massima attenzione, durante questo periodo di regali natalizi, arriva dalla Polizia, con una opportuna comunicazione che è stata diramata anche via Twitter. La soglia dell’attenzione rischia di abbassarsi. Invece, pur senza eccedere in eccessivi allarmismi, è sempre meglio fare ricorso alla giusta dose di sana cautela per non farsi travolgere da questa pratica illecita e diffusa in Rete.
Phishing: le email che richiedono l’orario preferito di consegna
In questi giorni aumentano le quantità di email che vengono ricevute da ognuno di noi in merito a pacchi contenenti regali che non sono stati consegnati: ma la fregatura è dietro l’angolo. Pardon, a portata di click. La Polizia ha così scritto sulla pagina Twitter: “Attenzione alle mail che vi avvisano di non essere riusciti a consegnare un pacco e di cliccare per scegliere l’orario in cui riceverlo. Si tratta di #phishing e quindi cliccando verranno rubate le informazioni personali”. Quando si riceve un messaggio email relativamente alla consegna di un pacco – e viene richiesto di programmare l’orario preferito, indicando i propri dati e cliccando su un link che ovviamente è fraudolento – meglio fermarsi: occhi aperti e nessuna frenesia. Già in occasione del Black Friday, la società specializzata nel campo della sicurezza informatica Bitdefender, ha rilevato che online si sono moltiplicate le operazioni che hanno visto gli hacker pronti ad agire “camuffandosi” in tutti i modi per riuscire a sottrarre dati personali a utenti e consumatori.