
Nvidia ha dichiarato che sta collaborando con l’Università di Bristol nel Regno Unito per costruire un nuovo supercomputer utilizzando un nuovo chip sviluppato dalla stessa Nvidia in grado di competere con Intel e Amd (Advanced Micro Devices). Nvidia è il principale produttore mondiale di unità di elaborazione grafica (Gpu), che hanno la loro principale diffusione, oltre che nel gaming, anche nelle piattaforme utilizzate per accelerare l’elaborazione dell’intelligenza artificiale. ChatGPT di OpenAI, per esempio, è stato creato allineando migliaia di Gpu Nvidia.
Le Gpu di Nvidia sono in genere abbinati alle unità di elaborazione principale (Cpu), che ne completano le funzioni. Il mercato delle Cpu è dominato da Intel e AMD. Quest’anno, Nvidia ha iniziato a produrre la propria Cpu denominata Grace, che si basa sulla tecnologia di Arm. È stato il primo passo.
Il secondo si è concretizzato nella conferenza dedicata ai supercomputer in Germania, nella quale Nvidia ha confermato di avere collaborato con ricercatori britannici e Hewlett Packard Enterprise per costruire un computer chiamato Isambard 3, che si basa interamente sulle Cpu Grace e non ha alcuna Gpu di Nvidia. Il sistema dell’Università di Bristol sarà utilizzato, tra le altre cose, per lo studio scientifico, tra cui l’analisi del clima e la ricerca sulla scoperta di farmaci.
“La cosa entusiasmante è che l’intero sistema funziona con 270 kilowatt di potenza. Si tratta in realtà di prestazioni ed efficienza energetica sei volte superiori rispetto al sistema precedente dell’università, Isambard 2”, ha dichiarato Ian Buck, direttore generale e vicepresidente del calcolo accelerato di Nvidia durante una conferenza stampa.