
Nvidia sotto la lente di ingrandimento dell’Unione Europea. Secondo quanto riferito da Bloomberg, a Bruxelles la Commissione sta esaminando presunte pratiche anticoncorrenziali relative ai chip utilizzati per l’Intelligenza Artificiale (AI), un mercato dominato dallo stesso colosso protagonista del recente exploit alla borsa statunitense.
Nvidia: l’indagine (per ora) informale dell’Unione Europea
La Commissione Ue ha raccolto in modo informale opinioni su pratiche potenzialmente abusive nel settore delle unità di elaborazione grafica (GPU), utilizzate per il lavoro di AI e per i videogiochi, per capire se è necessario un intervento futuro. Si tratterebbe al momento di un’azione volta a raccogliere informazioni e non necessariamente potrebbe tradursi in un’indagine formale, con la relativa determinazione di provvedimento e/o sanzioni. Nvidia ha un quasi monopolio sul mercato delle GPU con la sua quota di mercato dell’80%. Da notare che a inizio della settimana, l’autorità francese garante della concorrenza ha effettuato – secondo quanto riferito dall’agenzia Reuters – un’azione contro il colosso delle schede grafiche e al contempo hanno intervistato gli operatori del mercato sul ruolo chiave di Nvidia nei chip AI, sulla sua politica dei prezzi. Nvidia ha visto aumentare in modo sensibile il valore delle proprie azioni in ragione del boom legato alla domanda per i suoi chip in relazione alla diffusione del chatbot di Ai generativa ChatGPT di OpenAI.