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Nintendo Switch avrà per dieci anni a bordo della propria console il franchise di Call of Duty. Nintendo ha accettato l’accordo di Microsoft impegnata nella battaglia legale per l’acquisizione di Activision (publisher della famosa saga sparatutto). È stato il presidente di Microsoft Brad Smith, ad annunciarlo mediante un post su Twitter. In base all’intesa il colosso di Redmond (e in caso vada a buon fine l’acquisizione) s’impegna a pubblicare i giochi della serie Call of Duty sia su Nintendo Switch sia sulle prossime piattaforme di gioco che verranno lanciate dal gruppo di Kyoto.

Call of Duty: l’ok su Nintendo Switch all’opposizione di Sony PlayStation

L’operazione di Microsoft era stata sottoposta anche – con un accordo simile – a Valve (che è la proprietaria della piattaforma Steam) e a Sony PlayStation. Ma il colosso giapponese, guidato da Jim Ryan, è tra i più strenui oppositori all’operazione Microsoft-Activision, dal momento che la saga Call of Duty pesa e parecchio nel business delle console Ps5 e Ps4. Sony PlayStation è fortemente impegnata affinché le autorità Antitrust pongano limiti (o addirittura si oppongano) all’acquisizione. Oggi la delegazione di Microsoft è impegnata nell’udienza davanti all’Antitrust dell’Unione Europea, dopo che il Regno Unito, mediante il suo ente regolatore CMA ha sollevato non pochi dubbi e ostacoli. Negli Usa la FTC ha addirittura ingaggiato una battaglia legale. Ma intanto i gamer di Nintendo Switch (o più in generale i fan del mondo Nintendo) sanno che Call of Duty sarà ancora giocabile sulla propria amata console.