
Netflix alza il velo. Nel cuore della Roma della Dolce Vita non solo cinematografica il colosso di Los Gatos dello streaming si è presentato, anche alla presenza del ceo e fondatore Reed Hastings per annunciare i piano operativi anche nel nostro Paese. Che muovono dalla nuova sede. Ma il vero succo della presentazione di Netflix è ruotato intorno ai prossimi investimenti legati alle novità che arriveranno, dal momento che il colosso mondiale dello streaming in Italia vanta quasi 5 milioni di abbonati. “È un grande piacere aver messo radici in Italia, paese che ha una storia culturale e cinematografica di primaria importanza”, ha dichiarato lo stesso Reed Hastings. “L’apertura dell’ufficio di Roma è un chiaro segno del nostro forte impegno a lungo termine nel paese e ci permetterà di lavorare ancora più a stretto contatto con la comunità creativa italiana per realizzare una varietà di grandi show e film made in Italy”.
Netflix, le produzioni originali in Italia che arriveranno
E non caso il gruppo della “Enne Rossa” ha definito la trasposizione seriale de Il Gattopardo con la regia di Tom Shankland, il ritorno di Zerocalcare con una nuova serie e Inganno, uno scomodo thriller sentimentale. A proposito delle novità in cantiere e annunciate sono in calendario anche il primo reality Summer Job, il film d’azione Il mio nome è vendetta con un palestrato Alessandro Gasmann e la docu serie su Wanna Marchi. Interessante anche Rapiniamo il Duce (Bibi Film): si tratta di un “heist movie” ricco di azione e di humour con lka partecipazione di Pietro Castellitto, Matilda De Angelis e Isabella Ferrari. Così come non mancherà il primo film natalizio Odio il Natale con protagonista Pilar Fogliati. Tinny Andreatta, vice presidente delle serie originali italiane ha detto: “I progetti seriali italiani che vedranno la luce nei prossimi anni, riflettono la nostra volontà di lavorare con i nostri partner produttivi italiani e alzare l’asticella della nostra ambizione. Vogliamo dare vita ad uno storytelling ampio e variegato, pluralista in termini di visioni e voci creative”. L’avventura di Netflix in Italia, dunque, è pronta al decollo in maniera definitiva.