L’Antitrust Uk (CMA) ha parlato e ha preso posizione sostenendo che l’acquisizione da 69 miliardi di dollari da parte di Microsoft del publisher Call of Duty Activision Blizzard “potrebbe danneggiare i giocatori indebolendo la rivalità tra Xbox e PlayStation di Sony”.
L’Antitrust Uk e la “tutela” dei giocatori
Nel suo intervento, l’ente regolatore Competition and Markets Authority (CMA) ha affermato che l’accordo potrebbe comportare prezzi più alti, meno scelte e meno innovazione per milioni di giocatori, oltre a soffocare la concorrenza nel crescente mercato del cloud gaming. Non solo. Ha sottolineato che il franchise di punta Call of Duty di Activision è stato importante per guidare la concorrenza tra le console e Microsoft potrebbe trarne vantaggio rendendo il gioco esclusivo per Xbox o disponibile solo su PlayStation in condizioni materialmente peggiori. L’operazione che Microsoft ha annunciato a gennaio 2022 è al vaglio negli Stati Uniti e in Europa. Dall’altra parte dell’Oceano fa FTC (Federal Trade Commission) ha citato in tribunale (udienza ad agosto) il colosso di Redmond. Netta la sua opposizione. In Uk la CMA ha mostrato la sua volontà di affrontare la grande tecnologia nel 2021 quando ha bloccato l’acquisizione di Giphy da parte di Meta, proprietario di Facebook. E adesso, il presidente dell’indagine della CMA Martin Coleman ha spiegato che il suo compito era assicurarsi che i giocatori britannici non fossero coinvolti nel fuoco incrociato di accordi globali che potrebbero danneggiare la concorrenza e portare a prezzi più alti, meno scelte o meno innovazione.
