La Casa Bianca e l’Unione Europea (mediante la Commissione) hanno siglato un accordo per accelerare e potenziare l’uso dell’Intelligenza Artificiale con la finalità di migliorare una serie di attività legate a settori strategici, dall’agricoltura all’assistenza sanitaria, dalle risposte da fornire in caso di emergenze alle previsioni climatiche, fino ad arrivare alla rete elettrica. L’Intelligenza Artificiale inoltre potrebbe essere utilizzata anche per qualificare e incrementare ulteriormente la velocità e l’efficienza delle operazioni e dei servizi governativi. In precedenza, gli accordi sulla questione erano stati limitati ad aree specifiche come il miglioramento della privacy.
Intelligenza Artificiale: verso modelli più articolati
L’accordo tra Usa e Unione Europea consentirà anche ai governi di avere un maggiore accesso a modelli di Intelligenza Artificiale più dettagliati e ricchi di dati, attraverso i quali è auspicabile un sensibile aumento dell’efficienza della macchina statale operativa, come ha sottolineato un funzionario dell’amministrazione statunitense. E, a fronte dell’intesa tra Usa e Unione Europea, ha evidenziato che si tratta di un primo passo, e che in prospettiva altri paesi saranno invitati ad aderire nei prossimi mesi. Uno dei temi più caldi del momento, è stato fatto trapelare, riguarda propria il tema energetico e della rete elettrica. Tanto gli Usa quanto l’Europa dispone di una massa significativa di dati ed elementi in merito alla generazione e utilizzo dell’elettricità, che è diventata una risorsa molto preziosa: ebbene, proprio la messa a fatto combine delle esperienze e delle azioni consentita di sfruttare il modello dell’Intelligenza Artificiale per produrre risultati migliori per tutta la filiera e il sistema.