
Il colosso cinese Huawei ha dichiarato di aver siglato e perfezionato un accordo globale di licenza incrociata di brevetti con Xiaomi, il player della mobile technology. L’accordo messo a punto riguarda le tecnologie di comunicazione, incluso il 5G, e di fatto segna la risoluzione di una controversia sulla licenza di brevetto tra i due gruppi cinesi.
Huawei e gli accordi di licenza con altri produttori di smartphone
Secondo fonti si stampa cinesi (riferite dall’agenzia Reuters) hanno riferito a marzo che Huawei aveva citato in giudizio Xiaomi per presunta violazione di quattro brevetti registrati relativi principalmente alla tecnologia di comunicazione wireless, alla fotografia degli smartphone e alla tecnologia di blocco dello schermo. Huawei ha anche accordi di licenza di brevetto con altri attori tecnologici come Oppo e Samsung. Non solo: lo scorso mese di agosto, ha anche rinnovato un accordo simile con Ericsson. Vale infine la pena ricordare che, nello scorso luglio, Huawei ha dichiarato di aver ricevuto 560 milioni di dollari in entrate da royalty nel 2022 e di aver guadagnato più di quanto pagato in negli ultimi due anni, a seguito del calo legato alle vendite di smartphone ha comportato per una conseguente riduzione degli esborsi ad altri detentori di proprietà intellettuale.