PALADONE

GameStop, la catena videoludica statunitense (presente anche in Italia), torna a fare utile per un valore di 48,2 milioni di dollari nel trimestre che è stato archiviato alla fine del mese di gennaio 2023. Dopo quasi due anni di perdite, la rotta è stata invertita grazie a una serie di interventi, a cominciare dal taglio netto dei costi e dalla scommessa sulla diversificazione del business. Ma buoni riscontri sono arrivati anche dal sell-out delle console

GameStop, ricavi in leggero calo ma sopra le attese

I ricavi di GameStop (con sede a Grapewine, in Texas, Usa) sono calati a quota 2,23 miliardi (dell’1%), ma comunque superiore rispetto alle stime degli analisti. L’hardware console (Ps5, Xbox Series X|S e Nintendo Switch) e i prodotti cosiddetti merchandise & collezionabili sono stati la spina dorsale del business nella scorsa peak season natalizia, a fronte di una contrazione del volume d’affari legato al prodotto software. Il piano di ristrutturazione della catena GameStop, sul versante dei costi, ha prodotto i suoi effetti. La riduzione di quasi il 16% nel trimestre di fine anno (inclusi tangibili tagli del personale e l’ottimizzazione dello stock a magazzino) ha fornito agio e ossigeno. Così come l’implementazione delle vendite online si è accompagnata a un efficientemente della rete di punti vendita fisici. GameStop, con questo risultato intende dunque proseguire nel percorso di rimodulazione delle attività, che prevede contestualmente una razionalizzazione della sua presenza anche sui mercati europei (Italia inclusa).