
Facebook continua a lavorare per incrementare il tempo trascorso sulla sua app e far sì che entro il suo perimetro l’utente rintracci tutto ciò di cui ha bisogno, senza doverlo cercare altrove. Un nuovo tassello è quello che viene inaugurato oggi e che concretizza la partnership dell’azienda con Spotify in un miniplayer per il feed di notizie che consentirà alle persone di riprodurre musica e podcast all’interno di Facebook.
I contenuti audio possono essere condivisi da Spotify a Facebook e, una volta su Facebook, gli ascoltatori possono premere play e ascoltarli anche mentre scorrono. La nuova feature all’inizio sarà disponibile sia su iOS che su Android e in 27 mercati, inclusi gli Stati Uniti. Gli utenti vedranno anche apparire il miniplayer sui video condivisi con musica in sottofondo. Al termine del video apparirà un pulsante di riproduzione in cui le persone possono riprodurre una canzone.
Gli ascoltatori di Facebook ascolteranno la traccia condivisa e, una volta terminata, Spotify continuerà a riprodurre musica in ordine casuale, come fa di solito. Gli utenti che non dispongono di un piano premium ascolteranno anche annunci che arriveranno direttamente da Spotify, ma Facebook riceverà “dati limitati” sugli utenti che usano l’integrazione, inclusi il tipo di abbonamento e le metriche per valutare le prestazioni del miniplayer. Facebook non utilizzerà queste informazioni per indirizzare gli annunci, afferma Spotify, e gli ascoltatori dovranno acconsentire alla condivisione dei dati nel momento in cui avviano per la prima volta il lettore.
Questa partnership rientra nella nuova strategia di Facebook per integrare servizi audio all’interno della piattaforma. La società ha annunciato diverse nuove funzionalità la scorsa settimana, tra cui Live Audio Rooms, concorrente della Clubhouse, e brevi clip audio condivisibili chiamate Soundbites. Anche il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha sottolineato l’interesse per i podcast e questa partnership è un modo in cui le persone saranno in grado di ascoltare i programmi senza sacrificare il tempo dedicato a Facebook.