Dispositivi antiabbandono: tutto ciò che c'è da sapere - da oggi le sanzioni
PANASONIC

Da oggi 6 marzo diventa obbligatorio per i genitori di bambini con età inferiore ai 4 anni dotarsi di un seggiolino antiabbandono.

La legge è la numero 157 ed è stata introdotta lo scorso anno, precisamente il 19 novembre 2019, e ha l’obiettivo di prevenire le morti dei bambini abbandonati in auto dai genitori, situazioni imprevedibili che in Italia hanno condotto a 8 decessi in 10 anni mentre negli USA si registrano oltre i 30 decessi annuali. Tra le cause, la principale sembrerebbe riconducibile a episodi di amnesia dissociativa, scatenata da traumi o stress, che provoca l’incapacità momentanea di ricordare informazioni personali importanti.

I termini della legge, il funzionamento del bonus e le tipologie di dispositivi a norma sono riassunti in questo video di automobile.it.

Dal 20 febbraio, è stato possibile richiedere un bonus per rientrare nei termini di legge. Il contributo erogato è pari a 30 euro, e rappresenta un contributo totale o parziale per l’acquisto del dispositivo antiabbandono necessario. Questo può essere a sé stante o integrato nel seggiolino stesso: in commercio infatti hanno fatto la loro comparsa numerosi i modelli recentemente apparsi sul mercato.

Anche perché la norma non obbliga all’acquisto di un seggiolino nuovo, ma di dotare quello che già si possiede di uno dei dispositivi in vendita.

Il bonus per i dispositivi antiabbandono

Il bonus si applica sia all’acquisto di nuovi seggiolini, sia come rimborso parziale di 30 euro per acquisti effettuati prima del 20 febbraio.

La procedura prevede di collegarsi e accedere con lo SPID alla piattaforma Sogei dedicata. Qui dovranno essere inseriti i dati del bambino, l’IBAN del conto di uno dei genitori e copia dello scontrino fiscale o della fattura che attesti l’acquisto del seggiolino antiabbandono.

I termini di tale operazione sono 60 giorni dal 20 febbraio, mentre per vedersi accreditato il bonus tramite bonifico bancario si parla di circa 15 giorni.

Le sanzioni previste

La mancata dotazione di un seggiolino antiabbandono da parte di genitori con figli fino a 4 anni comporta il pagamento delle sanzioni amministrative previste dalla legge 117 del 1° ottobre 2018, intervenuta modificando il Codice della Strada.

Tali sanzioni oscillano tra gli 83 e i 333 euro e, come le altre multe, godono di una percentuale di sconto se pagate entro cinque giorni dall’infrazione, riducendosi rispettivamente a 58 e 100 euro.

La sanzione non è solamente pecuniaria. Vengono infatti decurtati 5 punti dalla patente e, se l’infrazione si dovesse ripetere entro due anni, si rischierebbe la sospensione della patente per almeno 15 giorni e fino a 2 mesi.

Il genitore è comunque da considerarsi fuori legge anche quando ha un dispositivo non conforme, ha un dispositivo che funziona tramite bluetooth che però non è stato attivato, non ha l’app funzionante oppure possiede un dispositivo non autorizzato dal produttore del seggiolino.

Le caratteristiche del seggiolino antiabbandono

Esistono tre diversi tipi di dispositivo: integrato al seggiolino per auto, in dotazione all’auto o indipendente. Queste sono accomunate dal fatto che il dispositivo deve attivarsi autonomamente e disporre di un certificato di conformità garantito dal produttore.

Se dotato di batteria, il dispositivo deve segnalare il livello di carica.

L’allarme che segnala la presenza di un bambino in auto e l’allontanamento del genitore può essere un mix di segnali visivi e sonori o prevedere anche una vibrazione con segnali visivi, percepibili anche all’esterno del veicolo.

Alcuni dei dispositivi in commercio vantano anche un’app che segnali l’abbandono con una notifica sullo smartphone del genitore o la chiamata automatica a numeri selezionati, che può anche accompagnarsi a un sms di avviso.

Il contributo di Amazon

Amazon ha appositamente creato una pagina dedicata che comprende un’ampia selezione di dispositivi antiabbandono che permettono di beneficiare del Bonus Seggiolino se venduti e spediti da Amazon.it, dando ai genitori l’opportunità di acquistare questi dispositivi con sicurezza e convenienza.

La selezione dei prodotti include diverse soluzioni per la tutela dei più piccoli e a supporto dei genitori, nei viaggi in auto tra le varie incombenze quotidiane: dai dispositivi connessi a forma di cuscino, ai sensori da posizionare sulle cinture di sicurezza o sotto l’imbottitura del seggiolino. Gli articoli che sono venduti e spediti da Amazon.it permettono ai clienti Prime di riceverli beneficiando delle consegne veloci.

Per utilizzare i buoni in relazione agli acquisti completati su Amazon.it a partire dal 20 febbraio 2020, occorre visitare il sito amazon.bonus-seggiolini.it e inserire i seguenti dati: 

  • numero dell’ordine effettuato su Amazon.it, che si può trovare nella mail di conferma spedizione o nella sezione I miei ordini
  • codice del buono precedentemente generato sul sito messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti bonuseggiolino.it utilizzando la propria identità digitale SPID
  • E-mail

Amazon verificherà la validità dei dati inseriti e rimborserà l’ammontare relativo al buono sul metodo di pagamento utilizzato per l’acquisto, segnalando la conferma dell’avvenuto rimborso via email.

Il numero di bonus è limitato e l’assegnazione avviene in base all’ordine temporale delle richieste, fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione dal Ministero.

Dispositivi antiabbandono: i modelli in commercio

Tippy Pad

Tippy Pad è il Cuscinetto con sensore anti abbandono compatibile con tutti i seggiolini auto. È dotato di tecnologia Bluetooth e allarme a distanza, oltre al Back up allarme: il segnale d’allarme ad un numero pre-impostato.

Prezzo: 59,99€

Trillo Pad

Questo dispositivo invia notifiche sullo smartphone del genitore e di altri membri della famiglia. Dotato, di avviso di allontanamento, localizza e visualizza su mappa la posizione del veicolo- È adattabile con qualsiasi seggiolino auto in commercio ed è dotato di tecnologia bluetooth, avviso batteria scarica e attivazione automatica e spegne automaticamente dopo 2 minuti che il sensore di pressione non rileva più la presenza del bambino.

Prezzo: 49,99€

Chicco Bebè Care

Utilizza la App attuale Chicco BebèCare ed è un accessorio universale: può essere utilizzato su tutti i seggiolini già in commercio (Chicco e non) e sui nuovi seggiolini senza sensori integrati. Avvisa il conducente in caso di allontanamento con il bimbo a bordo tramite un allarme sonoro e visivo sullo smartphone e se necessario invia un allarme ai contatti preimpostati con le coordinate GPS per localizzare l’auto.

Prezzo: 39,99€

Tata Pad

Dotato di connessione Bluetooth 4.0, emette un suono maggiore di 100db e permette di impostare nell’app fino a 5 numeri fidati. Qualora si lascia il bambino in auto, dopo pochi metri il genitore riceverà un allarme di primo livello, una notifica sonora udibile anche se lo smartphone è silenzioso. Qualora l’allarme non venisse disattivato, si riceverà una chiamata di emergenza dal centralino virtuale.

Prezzo: 59,99€

Baby Bell

Sensore anti abbandono con display acustico e visivo. Allo spegnimento del motore emette un allarme sonoro e il display diventa rosso e lampeggia. È compatibile sia con Android che con IOS.

Prezzo: 59,99€

Inglesina Ally Pad

Avvisa l’utilizzatore, con un allarme visivo e sonoro sullo smartphone, nel caso in cui ci si allontani dal veicolo, lasciando il bambino nel seggiolino o nella culla. In caso di mancata risposta, l’App invia un SMS ai contatti di emergenza preimpostati indicando le coordinate geografiche del telefono al momento della disconnessione.

Prezzo: 59€

Bébé Confort e-Safety 

È un dispositivo antiabbandono che rileva la presenza del bambino e avverte se il bimbo è stato lasciato da solo all’interno del veicolo. Il sensore antiabbandono dialoga attraverso l’applicazione e-safety gratuita per iOS e Android: il genitore viene avvertito tramite una notifica di allarme. Nel caso in cui il genitore non risponda all’avviso, viene inoltrato un SMS di allarme a 2 contatti con la posizione GPS dell’auto. L’allarme si attiva quando il bambino resta in auto e il genitore si allontana per più di 10 metri.

Prezzo: 79€

Foppapedretti Babyguard

Possiede sensori integrati che rilevano la presenza a bordo del bambino. Dispone dell’app gratuita di Babyguard. I sensori di pressione, connessi alla stessa, rilevano la presenza del bambino sul seggiolino auto e inviano un segnale di allarme in caso di allontanamento del genitore. L’allarme si attiva anche se lo smartphone è impostato in modalità silenziosa e invia il messaggio con le coordinate della vettura ai numeri di emergenza anche se questi non sono collegati con l’app.

Prezzo: 67,90€

Memo Pad Peg Perego

È un dispositivo antiabbandono Bluetooth Low Energy solo per navicelle auto e seggiolini auto Peg Perego Consente di ricevere un avviso su smartphone: in caso di allontanamento dello smartphone dall’auto, con bambino ancora a bordo, viene inviato un alert sullo smartphone e successivamente un SMS ai due numeri di emergenza con le coordinate GPS dell’auto.

Prezzo: 59,90€

iSave

iSave è un dispositivo anti abbandono che si attiva automaticamente e non necessita di smartphone o collegamenti bluetooth. Necessita invece di una SIM da acquistare a parte. Il dispositivo è composto da una centralina da posizionare sotto il sedile del guidatore o del passeggero, un cuscino con sensore di pressione sotto la seduta del seggiolino auto, e un cavo di alimentazione da posizionare nella presa accendisigari dell’automobile.

Dopo aver effettuato i collegamenti, è sufficiente inviare un SMS al numero della sim presente in centralina inserendo da un minimo di 3 a un massimo di 5 contatti di emergenza, che iSave contatterà in caso di pericolo.

Quando l’autovettura viene spenta, la centralina emetterà un segnale acustico per segnalare al genitore la presenza in automobile del bambino. Se il cuscino rileva ancora la presenza del bambino, invierà SMS a tutti i contanti riportanti la posizione della vettura, la temperatura in auto e la percentuale residua della batteria. Successivamente procederà a chiamare ogni contatto, permettendo l’ascolto di quanto accade in automobile. I segnali di allarme continueranno fino a che il bambino non sarà prelevato dall’automobile.

Prezzo: 99,90€

Ma i genitori italiani quanto ne sanno?

Se da un lato la quasi totalità delle famiglie (l’83%) si dichiara a conoscenza degli incentivi messi a disposizione dal Governo, dall’altro molte di loro risultano ancora confuse sulle specifiche del bonus e poco informate sulla corretta procedura per ottenerlo. La startup innovativa bluon, che ha da poco lanciato sul mercato il dispositivo anti abbandono bimbi in auto MyMi, è tornata a distanza di un mese dall’ultima indagine divulgata ad analizzare la situazione. 

Come funziona l’utilizzo del bonus?

Sebbene il 93% degli intervistatisi dichiari interessato a usufruirne, solo poco più di un genitore su quattro (il 26%) ha i requisiti per accedere al bonus: ben il 56%, infatti, non è ancora in possesso di un account SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), necessario per richiedere gli incentivi, e c’è un significativo 17% che non sa nemmeno di cosa si tratti. Ancora, solo un quarto circa (il 26%) delle mamme e dei papà italiani dichiara di aver capito che il bonus è diretto a ciascun bambino del nucleo familiare, mentre più della metà (55%) pensa erroneamente che il bonus valga per ogni dispositivo acquistato, e altri ancora (17%) credono sia uno per ogni famiglia. Inoltre, se si ha ben chiaro a quanto ammonti l’importo previsto (l’81% è a conoscenza del valore di 30 euro), un terzo ignora che se ha già acquistato il dispositivo ha comunque diritto all’incentivo.

Come valutano i genitori italiani il provvedimento sicurezza e le sanzioni previste? 

Quasi la metà dei genitori (il 49%) giudica il decreto che prevede di adottare il dispositivo anti abbandono per i bimbi in auto una risposta concreta sul fronte sicurezza, rispetto al 22% che non ha ancora un’opinione a riguardo. In merito alle sanzioni – che saranno attive dal 6 marzo 2020 – le risposte si dividono: il 35% ritiene i provvedimenti corretti e sufficienti, rispetto al 23% che li considera esagerati e il 27%, secondo cui non bastano per risolvere il problema.

“Abbiamo seguito con grande attenzione l’iter del decreto ministeriale n. 122/2019 sulla sicurezza dei bimbi in auto, giunto ormai alle sue fasi finali e applicative, informando i genitori e accompagnandoli passo passo in questo percorso rivoluzionario – ha dichiarato Paco Simone, Founder & CEO di bluonProtezione, difesa, sono parole dominanti più che mai in questi giorni, e MyMi, come i braccialetti intelligenti Semiperdo da noi progettati, nasce per dare un aiuto concreto alle famiglie: due sillabe, abbreviativo di my minder, il mio ricordo, che significano sicurezza nell’auto per coloro che amiamo, in modo completo e innovativo, senza necessariamente dipendere dallo smartphone.”

L’Italia è il primo paese al mondo che emana una legge per obbligare gli automobilisti con bambini a bordo, a installare un dispositivo che rilevi e segnali la presenza in automobile del bambino.