RUSSELL HOBBS

Dazn, fatti i conti con gli ascolti della 12esima giornata del Campionato di Serie A, viaggia con il passo del gambero. Dopo i tre passi in avanti, la piattaforma sportiva streaming ne fa uno indietro. E nemmeno corto. Dopo il trend in crescita dello scorso turno di campionato (week end del 4 e 5 novembre) durante il quale Dazn aveva registrato 6.699.438 gli spettatori contati da Auditel (il migliore risultato, per ora, della stagione) è arrivato il brusco risveglio. 

Dazn: 3 partire sopra la soglia di 1 milione di spettatori

La dodicesima (che non è una sinfonia e non a caso) ha riportato per Dazn l’ascolto delle 10 partire della Serie A sulla piattaforma streaming al di sotto della soglia dei 6 milioni: secondo le rilevazioni Auditel, il turno spalmato fra venerdì 10 e domenica 12 novembre ha fatto registrare 5.836.904 appassionati aderenti al servizio.  Insomma, la flessione di 800mila spettatori non è banale ed evidenzia svariate criticità. La prima: solo tre partite superano il tetto di 1 milione di spettatori. Quella che ne ha portati di più davanti ai vari schermi è rappresentata dal derby della Capitale (per altro brutto e noioso) con un’adesione di 1.304.536 persone. Secondo posto per Inter-Frosinone (1.088.221) e al terzo invece Juventus-Cagliari (1.040.484). La seconda: il Milan, andato in scena a Lecce alle ore 15, ha coinvolto poco più di 800mila spettatori. La terza: sommando gli ascolti di ben quattro sfide (le peggiori come coinvolgimento di utenti), vale a dire Genoa-Verona, Monza-Torino- Fiorentina-Bologna e Udinese-Atalanta, si supera di poco l’ascolto della sola gara succitata tra Lecce e Milan. La quarta: facendo la media di ascolti sulle 10 gare il dato è al di poco superiore ai 580mila telespettatori per match. Tale soglia in occasione della dodicesima giornata della Serie A non è stata raggiunta nemmeno dal Napoli. La squadra Campione d’Italia in carica – al di là delle turbolenze che hanno determinato anche il cambio di allenatore – ha perso contro l’Empoli all’ora di pranzo e in termini di audience su Dazn si è collocata al di sotto di tale target con appena 523.554 appassionati. Infine, le performance di Zona Gol che ha totalizzato 227.582 spettatori e confermando di poter fornire un contributo decisamente risibile al quadro generale. 

Il futuro nel segno di Juve-Inter. Ma basterà?

Dopo quasi tre mesi dall’avvio della Serie A, i risultati di Dazn confermano un trend basso e altalenante. Francamente ci si attendeva il raggiungimento di qualche traguardo più significativo, magari sull’onda della campagna (inclusa la lotta) contro la pirateria e il “pezzotto”, per indurre qualche appassionato in più ad aderire alla sottoscrizione dell’abbonamento. La piattaforma streaming ha attivato anche leve commerciali e di marketing per cercare di catturare nuovi utenti. Ma al momento il piatto piange. Un test importante è in agenda alla ripresa del campionato, dopo la sosta della Nazionale, con la giornata numero 13 dove spicca il derby d’Italia tra Juve e Inter. Il match di domenica 26 novembre alle 20,45 chiuderà un turno che propone anche Milan-Fiorentina e Atalanta-Napoli. Vedremo che risultati scaturiranno. Sicuramente dalla gara tra Juve e Inter ci si attende il botto, ossia il superamento della soglia di 2 milioni di spettatori.