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PALADONE

Prima App Store e poi Google Play: gli store di app più utilizzati dell’universo Apple e Android hanno rimosso Fortnite, il celebre gioco di Epic Games. Il motivo è lo stesso: attraverso un aggiornamento, Epic Games ha introdotto un nuovo metodo di pagamento per gli acquisti in-app che di fatto aggira la commissione del 30% imposta da Google e Apple, abbassando il costo per gli utenti.

Entrambi gli Store trattengono infatti il 30% sugli acquisti in-app effettuati dagli utenti. Una quota standard esattamente uguale sia su Android che su iOS. Introducendo un metodo di pagamento diretto, Epic Games ha di fatto violato le linee guida dei due Store ma ha dalla sua il favore degli utenti che, in questo modo, hanno potuto godere di un risparmio nell’acquisto della valuta del gioco.

Con l’introduzione del pagamento diretto a Epic Games e quindi con la rimozione delle commissioni di App Store e Play Store, 1.000 V-Bucks – la valuta di Fortnite – hanno un prezzo di 7,99 euro. Ben due euro in meno rispetto a quanto imposto da Apple e Google.

Fortnite e Apple

La risposta dei due colossi tech non ha tardato ad arrivare e si è tradotta nella rimozione di Fortnite dai due Store. La funzionalità introdotta da Epic Store, stando a quanto diffuso da Apple, non ha subito la revisione né l’approvazione della Mela Morsicata, allo scopo di introdurre un metodo di pagamento contro le regole della piattaforma. Come fa notare Apple, Epic Games ha accettato tali regole quando ha scelto di diffondere il proprio gioco anche tramite App Store, e ora forzare la mano per ottenere condizioni speciali risulta comunque in una violazione delle normative sottoscritte.

Fortnite aveva già la contro mossa pronta: la presentazione di un esposto contro l’azienda in California, per instaurare ciò che definisce una concorrenza leale nel mercato mobile, rintracciando una pratica illegale nell’obbligo per gli sviluppatori di usare esclusivamente il metodo di pagamento di Apple.

Per quanto riguarda gli utenti iOS, chi già aveva Fortnite sul proprio dispositivo può continuare a giocare, ma senza ricevere aggiornamenti. Questi riprenderanno quando il gioco tornerà su App Store.

Fortnite e Google

Android offre invece un palcoscenico diverso rispetto a Apple. Quello di Cupertino è l’unico store disponibile per iOS, mentre Android ha diversi Store oltre a quello di Google da cui è possibile scaricare le app. Dunque, sebbene su Google non sia più disponibile l’app di Fortnite, essa resta a disposizione sugli store alternativi.

Una strada alternativa è presentata proprio da Epic Games: sul sito dell’azienda è infatti comparso un QR code che permette agli utenti di installare Fortnite sul dispositivo Android attraverso l’app Epic Games.

La situazione torna speculare dal punto di vista legale, poiché anche Google è stata citata in giudizio da Epic Games, che sostiene che il colosso di Mountain View abbia obbligato OnePlus e LG a rinunciare a un accordo siglato con Epic Games per dotare gli smartphone dei due produttori del Launcher preinstallato di Fortnite, dotati della possibilità di aggirare le commissioni.