
Entro il 6 luglio le autorità di regolamentazione Antitrust dell’Ue decideranno se autorizzare l’acquisizione da 1,7 miliardi di dollari da parte del colosso del commercio elettronico Amazon del produttore di robot aspirapolvere iRobot.
Amazon e l’obiettivo di allargare l’offerta di device intelligenti e smart
L’operazione era stata annunciata da Amazon nello scorso agosto 2022 nel quadro di una strategia volta a incrementare il portafoglio di dispositivi intelligenti (al di là dell’assistente vocale Alexa), per una casa sempre più smart, con termostati intelligenti, dispositivi di sicurezza, display intelligenti montati a parete. L’autorità garante della concorrenza dell’Ue può approvare l’accordo con o senza rimedi dopo la sua revisione preliminare oppure può aprire un’indagine di quattro mesi se ha serie preoccupazioni. “Stiamo lavorando in collaborazione con le autorità di regolamentazione competenti nella loro revisione di questa fusione”, come è stato riferito da un portavoce di Amazon. Anche gli omologhi enti che regolano la concorrenza, la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti e la CMA del Regno Unito, stanno esaminando l’accordo. Amazon ha confermato e ribadito che, anche una volta perfezionata l’operazione, che continuerà a fornire prodotti iRobot (con i rinomati robot della serie Roomba) ad altri retailer e li manterrà compatibili con gli assistenti vocali di altre società.