A 27 anni dal lancio, 7,8 miliardi di SIM hanno superato le persone

Secondo l’ultimo rapporto di Ericsson sulla mobilità, nel mondo ci sono 7,8 miliardi di Sim, pari al 103% della popolazione mondiale. Nata nel lontano 1991 per il protocollo Gsm (Global System for Mobile Communications) era grande come una carta di credito e aveva il compito di conservare in modo sicuro l’identificativo unico dell’abbonato (IMSI) a cui l’operatore telefonico associa un numero voce/dati. Oggi le dimensioni si sono ridotte al minimo possibile con le Nano-SIM, e il futuro punta alla loro sparizione fisica per i dispositivi mobile che diventano sempre più piccoli.
Anche il traffico dati da dispositivi mobili, smartphone, tablet è aumentato del 52% in attesa dell’arrivo del 5G, lo standard del futuro. Secondo l’indagine, che si riferisce al secondo trimestre del 2018, sono 5,5 miliardi gli utenti mobile broadband, un aumento del 15% rispetto allo scorso anno.
La Cina ha registrato la crescita più grande durante il trimestre (+37 milioni), seguita dal Sudafrica (+2 milioni), Filippine (+2 milioni), Myanmar (+2 milioni) e Pakistan (+2 milioni). Gli abbonamenti LTE sono aumentati di 150 milioni per un totale di 3 miliardi. La maggioranza degli abbonamenti LTE 3G/4G sono in grado di utilizzare GSM/EDGE per garantire una copertura voce globale.